
Caro Vale, ti ho seguito con il cuore in gola in mille tue avventure, sei il più grande di sempre con la moto, e sinceramente ho sempre pensato tu ti distinguessi da tutti i buzzurri imbufaliti motomani che mi strapazzano le palle ogni mattina al bar. Però stavolta hai toppato di brutto. Si si, parlo della storia delle tasse. Non mi sei piaciuto proprio, e per due motivi, uno futile l'altro meno. Cominciamo da quello futile: tutti noi immaginiamo che tu non sappia nemmeno esattamente quanto guadagni, e sappiamo che addirittura esistono delle società finanziare create appositamente per gestire i tuoi guadagni, percui tutti in principio abbiamo pensato: "povero Vale, nelle acque degli squali!!". Tu invece sei rimasto in silenzio, niente stampa, niente di niente, apparte quella discutibile dichiarazione inviata al TG1, roba da ragazzini. E tu che corri a trecento all'ora in pista, hai queste reazioni ai controlli fiscali?!? Questo mi fa pensare a una lunga coda.....di paglia. In quei momenti ho capito che anche tu sei un motaro cacacazzi, è ora di evolversi ragazzi, basta co sti orgasmi motoristici, è tutto di troppo. Poi dopo l'ultima pubblicità nella stalla, ti devo dire che hai anche una gran faccia di culo, uno che si presenta in quel modo vuol dire che non si rende conto di nulla che non abbia un motore sotto.
Il secondo e più importante motivo è il principio. Addirittura su "La Stampa" anche Mina si è prodigata a difenderti ( tra l'altro con un articolo ridicolo, come al solito), guarda, anzi guardate che le tasse sono importanti!!! Sono importanti per garantire la sicurezza, la manutenzione stradale, la sanità, la scuola, anche con i governi ladri come i nostri le tasse servono. Servono anche per sentirsi meglio, per sentirsi al pari degli altri, in fondo il privilegio è brutto, è una cosa fuori moda da lasciare a quei morti viventi della nostra classe dirigente. Voi ricchi di fama e di denari, dico voi perchè con te devo metterne molti altri, Capirossi, Mina stessa, il compianto Pavarotti, per non parlare dei ben più dannosi finanzieri, furbetti e stronzetti vari, insomma tutti voi prendete tutto il nostro affetto, tutta la nostra energia durante gare e concerti e poi non siete disposti a dare niente in cambio. Tutti pronte a prendere una residenza chissà dove per non dare una lira allo stato, alla gente. Vi rendete conto di quanto siete ingiusti, arroganti, stronzi!! Di quanto siete fuori dal mondo vero, fatto anche di povertà, di fame, di ingiustizia. Non vi rendete conto di quanto siete narcisisti a credere di poter essere al di sopra di tutto e tutti solo per un presunto talento, cosa ridicolmente relativa, passeggera, fortunata. Non vi rendete conto proprio di un cazzo! Si vede ormai, è chiaro, nel declino della società voi siete solo i migliori dei mediocri, i più idioti di tutti.
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