Carissimi, come tutti saprete certamente le finanze mondiali stanno attraversando un brutto momento. In Italia le cose vanno ancora peggio, visto che i danni finanziari si aggiungono ai danni di un governo di gaglioffi. La società sta andando in rovina alla velocità della luce. La giustizia, la cultura, l'amor proprio, parole vuote presto obsolete. Tagli, tagli, tagli, tutti a risorse fondamentali per la crescita di un paese. Pensate un po', prima si salva Alitalia con i soldi della ricerca, ("salva" è un parolone), adesso i pochi soldi rimasti per le università si daranno alle banche per tentare di risolvere la crisi dei mercati (DECRETO-LEGGE 9 ottobre 2008, n. 155 "Salva Banche"). Insomma nessuno pensa più a noi poveracci, noi che dopo secoli di subordinazione reravamo riusciti a guadagnarci almeno un'istruzione e con essa la possibilità di un cambiamento. Niente!!! Siamo sull'orlo del baratro, grazie ai finanzieri del nulla e alle loro società off-shore, grazie alla finanza "creativa" e alle leggi di un mercato corrotto. Addio cultura, addio emancipazione, addio speranze.
Per resistere non ci resta che imitare gli uomini-libro di Truffaut.
