Da bambino amavo Mazinger, quel grande robot invincibile costruito dal dottor Cabuto. A chi me lo chiedeva, dicevo che da grande avrei fatto lo "scienziato", e in effetti sono diventato un fisico grazie alla spinta di quelle passioni puerili che in fondo mi rappresentano anche oggi. Adesso quel "fanciullino" dentro di me sta vivendo uno strano e inaspettato momento di gloria. Sto lavorando per LHC, il grande esperimento del CERN che, a detta delle cronache, potrebbe distruggere il pianeta intero formando un buco nero. Insomma, da Mazinger alla distruzione dell' umanità .... una gran bella carriera.
Fino a una settimana fa, nessuno mi ha mai chiesto del mio mestiere, della mia prassi, di un qualunque esperimento, ma adesso grazie ai media le cose sono cambiate drasticamente. Ricevo telefonate, e-mails,domande a raffica: Che state facendo ? Si ma che succederà ? Devo prosciugare il conto in banca ? etc... Tutti i TG e i giornali di ieri e oggi riportano la notizia a caratteri cubitali .... "CERN esperimento avvenuto con successo", "LHC per comprendere i misteri della crezione", etc ...
Ma lasciatemi fare alcune precisazioni:
Primo l'esperienza di ieri non era l' "esperimento", LHC andrà avanti per circa 10 anni e i fasci di protoni avranno un'energia 10 volte maggiore.
Secondo, nonostante sulla terra-ferma non si siano mai verificate collisioni di protoni all'energia di LHC, negli strati alti dell'atmosfera e nell'universo intero si sono già verificate miliardi di miliardi di miliardi.... di questo tipo di collisioni. Il fatto che la Terra continui ad esistere oggi è la prova che non ci saranno buchi neri creati dal CERN.
Terzo, non vi preoccupate, anche se tutti i misteri della creazione fossero svelati da LHC, continueremo tutti ad incazzarci per i soliti motivi di sempre. Ci saranno sempre le code alle poste, le tasse troppo alte, e governi corrotti.
Quarto, se qualcuno conosce un modo alternativo per provocare la fine del mondo lo pregherei di metterlo in opera nei prossimi venti anni, tanto ormai qua è tutto una mmerda e a me non va molto a genio di invecchiare.