poveri cristi

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sabato 15 dicembre 2007

A me piace la "Cosa" e basta.


Finalmente ritorno a scrivere su queste pagine un po' di denuncia un po' di stronzate. La politica è un gran casino, l'unico rifugio sembra essere questa "Cosa Rossa", ma di che "Cosa" si parla di preciso? Ci sono varie possibilità.

Mi viene in mente il film di Carpenter, "La Cosa": una cretura aliena annidata in Antartide fagocita un gruppo di poveri scienziati, alla fine per ucciderla gli unici due superstiti (grande Kurt Russel) sono costretti a far esplodere la base condannandosi alla morte per congelamento. Non mi sembra una bella "Cosa" questa. Poi c'è "Cosa Nostra", il marchio che ha reso famoso il "made in italy" nel mondo, che ci ha dato il "lustro" internazionale che ci meritiamo. Anche questa "Cosa" non mi sembra molto rassicurante. Quindi a cosa sarà riferito questo "Cosa"? Una "Cosa" è senza contorni, senza caratteri, è un non-oggetto. Dal dizionario, "Cosa": nome estremamente generico, che riceve determinazione solo dal contesto del discorso. E quindi? Non mi piace proprio questo nome, "Cosa Rossa", a me di "Cosa" ne piace una sola, e sono sicuro che anche voi state pensando a quella cosa. A questo proposito vorrei innalzare un grido "Viva la Cosa!!!" e proporre a Bertinotti un nuovo nome per la coalzione di sinistra: "Topa Rossa". Così tutti avremo le idee più chiare.